www.peaceandjustice.it


26 July 2006

Spett.le

Redazione, TG3                                                                                                         Fax 06-33170912


ogg. Imprecisione nella vostra edizione delle 12; invito al sit.in oggi alle 16


Il vostro cronista nell'edizione delle 12 in data odierna, parlando dalla Farnesina in occasione della Conferenza sul Libano, ha dichiarato che “i movimenti pacifisti non si sono fatti vedere.”


Precisiamo che abbiamo chiesto in questura l'autorizzazione di manifestare davanti all'ambasciata americana questa mattina ma tale permesso ci è stato negato per motivi di sicurezza. (Eppure il permesso è stato concesso ai farmacisti che, a pochi passi dall'Ambasciata in piazza Barberinai, hanno persino bloccato il traffico questa mattina!)


Abbiamo comunque ottenuto il permesso per le ore 16, giusto in tempo per organizzare un sit-in e “bye bye party” per la nostra Segretaria di Stato Condeleeza Rice, come dal comunicato allegato.


La vostra presenza sarebbe gradita.


Per gli Statunitesi per la pace e la giiustizia, Patrick Boylan patrick@boylan.it tel. 06-491973


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COMUNICATO STAMPA – 25.7.2006 – Diffusione immediata


Mercoledì 26-7-06 alle ore 16, davanti all'Ambasciata degli Stati Uniti a Roma in via Veneto, gli Statunitensi per la pace e la giustizia* terranno un sit-in per chiedere il cessate il fuoco immediato e incondizionato nel Libano.


Il gruppo di cittadini americani contesterà in particolare le manovre dilatorie di Condaleeza Rice, Segretario di Stato americano, presente a Roma per il summit su Libano. “Lei chiede sì il cessate il fuoco con urgenza, ma a condizioni talmente onerose per i Hezbollah da provocare necessariamente il loro rifiuto”, dichiara la lettera indirizzata a Rice che il gruppo di americani cercherà di consegnare all'Ambasciata. “Ma mentre Lei, come Nerone, contempla indifferente il Libano in fiamme, centinaia e centinaia di innocenti muoiono.”


La sua è dunque solo un pacifismo di facciata – conclude la lettera – mentre noi chiediamo un impegno pacifista vero. L'amministrazione Bush non deve lasciar allargare il conflitto a Siria e all'Iran, per poter poi cercare di mettere le mani anche su questi due paesi e sulle loro risorse petrolifere e minerarie. Ma temiamo che questo sia la vera posta in gioco.”


Parlerà al sit-in la giovane pacifista americana Jean Rohe, che fece scalpore lo scorso maggio quando, alla sua cerimonia di laurea della New School University di New York, tenutasi nel Madison Square Garden gremito di folla, ha apostrofato dal palco il senatore John Mc Cain, invitato d'onore, fautore delle “guerre preventive” e aspirante candidato repubblicano alla Casa Bianca per 2008.



*Gli Statunitensi per la pace e la giustizia - Roma è una associazione pacifista costituitasi l'anno scorso, sul modello del storico gruppo americano United for Peace and Justice, ed à in forte crescita -- negli ultimi mesi da 50 a 300 iscritti tra tutti gli americani a Roma. Il suo sito è www.peaceandjustice.it. Per ulteriori informazioni: -- Patrick Boylan, vice-coordinatore, tel 06-491973, email: patrick@boylan.it, docente presso l'Università di Roma Tre, e Kathy Ford, tesoriere dell'associazione, tel. 06 5782297, email kathy@peaceandjustice.it, amministrativa presso un ente internazionale a Roma.